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18/02/2016 07:00:00

Serie D. I "Top" e i "Flop" della 27^giornata. Ingrassia è la sorpresa. Caos a Noto

  Chi sale e chi scende, chi ha fatto bene e chi male. Ecco la classifica dei tre migliori "Top" e i tre peggiori "Flop" della ventisettesima giornata di Serie D girone I.

Top:

 

1 - Giuseppe Ingrassia (portiere, Due Torri)

Autore, il classe 1988 palermitano, della sola e unica rete messinese a Cava de' Tirreni contro la capolista Cavese. Da un lungo rinvio dell'ex Hellas grazie alla spinta del vento che ha ingannato il collega Conti, il pallone finisce in fondo alla rete. Bravo Ingrassia col suo gol che fa sognare il Due Torri per bene 78 minuti.

 

2 - Santiago Dorato (attaccante, Roccella)

E' un centroavanti che sta trascinando verso la salvezza. Col gol siglato al 22' del secondo tempo mette la firma alla sua tredicesima marcatura. E' un bomber col fiuto del gol e diviene il vice-capocannoniere del torneo.

 

3 - Pasquale Santosuosso (allenatore, Agropoli)

Il comandante napoletano con i suoi "scugnizzi" fa venire i brividi al Città di Siracusa. L'Agropoli sbaglia un rigore e nell'ultima azione gli aretusei è fortunato a trovare un rigore al 49' della seconda frazione e chiudere la partita. Dopo aver fermato la Cavese, anche il Città di Siracusa ha dovuto vedere i "sorci verdi" contro i delfini ben messi in campo.

 

Flop:

 

1- Palmese

Che scoppola!. Sconfitta pesante contro una Vibonese che sta giocando in gran spolvero e con il "bomber" Diego Allegretti che con due reti semina terrore alla difesa calabra della Palmese. Per mister Rosario Salerno una domenica da dimenticare.

 

2- Città di Scordia

Per mister Serafino la partita contro la Frattese alla vigilia non era facile. K.O. pesante, ora rialzarsi da questo incubo non sarà facile per la formazione calatina............

 

3- Noto

Terzo scivolone di fila e all'orizzonte il "giocattolo" si può anche rompere. Nel giro di un mese la società siracusana saprà se può uscire fuori da una situazione societaria non felice e non di facile lettura (alcuni calciatori sono sul piede di guerra reclamando stipendi arretrati). Anche il rapporto tra società ed amministrazione comunale del luogo si sta logorando. Domenica contro il Marsala è una lotta per la sopravvivenza.

 

Antonio Li Causi